Monday, January 28, 2008

Luce fioca

Clouds roll by
Reeling is what they say
Or is it just my way?
...
Can't see my tracks...
I need the light
I'll find my way from wrong, what's real?
The dream I see

Friday, January 25, 2008

It's evolution, baby

Cercavo su YouTube un pezzo raro dei Pearl Jam e ho invece ritrovato uno dei loro video più belli che non vedevo da anni. Bellissimo. Diretto da Todd McFarlane.

Wednesday, January 23, 2008

Addio Heath

Poco fa ho appreso dalla tv dell'improvvisa morte di Heath Ledger. Sono quasi saltato sulla sedia dove ero seduto. Per chi non lo avesse ben presente, si tratta di uno dei più promettenti giovani attori di Hollywood. Tra i suoi film più noti: Brokeback Mountain, Le Quattro Piume, Io non sono qui e Lords of dogtown. Questi almeno i primi che mi vengono in mente. Anzi, no. Il primo che mi verrebbe in mente è un film che deve ancora uscire ed è il secondo film su Batman diretto da Christopher Nolan, The Dark Knight, in cui Ledger veste i panni del nuovo Joker. E a giudicare dalle prime immagini viste finora del film sembrebbe se la sia cavata più che egregiamente.
Un altro motivo per cui la notizia mi colpisce particolarmente è forse un po' più banale, ma sta nel fatto che aveva la mia stessa età (meno di un mese di differenza). Quando muore un tuo coetaneo, ti lascia sempre una sensazione strana, anche se non lo conosci. In questo caso però si tratta di una star del grande schermo, una persona cioè che ha acquistato grande familiarità con milioni di persone in tutto il mondo. Un volto che ormai cominciava ad essere "di casa".
Addio Heath. Don't be so serious.

Tuesday, January 22, 2008

Volubilità

Come basta poco affinchè muti la disposizione nei confronti di una persona. Un giorno sei pronto a scherzarci insieme per ore. Il giorno dopo vorresti solo insultarla. Basta poco. Un paio di balle e la mutazione è completa.
Se c'è una cosa che non sopporto proprio sono le balle. Peggio ancora le mezze verità, che servono solamente a creare l'illusione di non aver mentito.

Monday, January 21, 2008

Would you light up the darkness?

Qualche giorno fa parlavo con un'amica di un film e di un libro da cui il film è tratto. Parlavamo di Io Sono Legenda. E ci chiedevamo come mai nella fantascienza le visioni futuristiche siano quasi sempre pessimistiche, molto spesso catastrofiche. Sono davvero pochi i film o i libri che dipingono un futuro in cui la società umana sia migliorata, in cui sia progredita e in cui l'uomo non paghi un alto prezzo per la sua crudeltà. Al contrario, la stragrande maggioranza racconta di catastrofi di vario genere, il più delle volte dovute a cause naturali. O apparentemente naturali: il più delle volte è l'uomo che provoca le catastrofi che poi lo condanneranno (la cura rivoluzionaria del cancro che si ritorcerà contro nel film di Lawrence oppure l'inquinamento atmosferico in The Day After Tomorrow).
In fondo, se ci pensiamo, per tutto il corso della storia, l'umanità non ha fatto altro che tentare di sterminarsi a vicenda. Chissà... magari l'uomo se la meriterebbe pure una fine del genere. Mi viene in mente il finale de Il Quinto Elemento, quando Leeloo vedendo tutte le atrocità compiute dall'uomo nel corso della storia, si rifiuta di salvare l'umanità (per la fortuna dei nostri discendenti poi le faranno cambiare idea ^__^).
Più ci penso e più mi vengono in mente solo episodi negativi, piccoli e grandi che siano, della storia recente, passata, presente e remota. Più ci penso e più non trovo un motivo per cui varrebbe la pena di illuminare questa oscurità che sembra essere insita nell'uomo dagli albori della sua storia.
Il libro di Matheson chiude in modo molto duro e pessimista. Il film di Lawrence è nettamente più aperto alla speranza. Stesso soggetto, diverse storie, senso quasi completamente ribaltato. Belli entrambi anche se molto distanti l'uno dall'altro.

Monday, January 07, 2008

Jai Guru Deva

Tutti quanti conosciamo i Beatles. Quasi tutti li apprezziamo. Forse siamo in meno ad esserci cresciuti. Non sono della generazione che ha vissuto il fenomeno dei Beatles, ma ricordo ancora alla fine degli anni ottanta una cassetta (un oggetto che sembra di un secolo fa ormai) regalatami da un compagno di classe delle elementari. Era un greatest hits con venti canzoni tra quelle più famose. La consumai a furia di ascoltarla. Probabilmente cercando in mezzo agli scaffali tra i cumuli di palta potrei anche ritrovarla, ma non so se possa essere ancora in grado di riprodurre suoni gradevoli da ascoltare (ammesso e non concesso che una cassetta possa emettere suoni gradevoli ^__^). Erano alcune delle canzoni più famose... forse quelle davvero più note, quelle che forse qualcuno può erroneamente pensare siano quelle che hanno reso i quattro di Liverpool. Crescendo ne ho scoperte tante altre, forse meno famose, ma altrettanto greatest.

A parte in quel primo periodo, confesso di non essere mai stato particolarmente innamorato dei Beatles. Voglio dire: ce ne sono tanti altri che ho amato e amo decisamente di più. Comunque nel tempo non ho mai smesso di ascoltarli. Con le dovute pause, ma regolarmente ci sono stati periodi in cui mi sono ripreso i loro album per riascoltarli.

Pochi giorni fa sono riuscito a recuperare in sala un film (Across The Universe) che raccoglie molte delle loro canzoni più emozionanti, facendone un musical visionario che racconta le storie di ragazzi a cavallo degli anni Settanta, attingendo ai personaggi cantati tante e tante volte in quelle melodie: da Jude e Lucy in the sky fino a Sexy Sadie. Ad ogni scena avevo voglia di cantare e a volte non riuscivo a trattenermi, beccandomi qualche leggera gomitata accomapagnata da una smorfia sorridente dell'amico che mi stava affianco. Alcune sequenze sono davvero fantastiche, ...specialmente quella delle fragole.

Insomma, l'anno cinematografico, dopo le "montagne russe" con Nicolas Cage, è cominciato piuttosto bene. Speriamo prosegua meglio.

Metto in coda un paio di video dei Beatles.

All you need is love
Occhio, tra il pubblico c'è un giovane Mick Jagger che indossa una "sobria" camicia di John Lennon.



Don't let me down
In assoluto una delle mie canzoni preferite tra quelle loro. Questo video, se non sbaglio, rappresenta una delle loro ultime apparizioni insieme e ha ispirato anche un video degli U2 molti anni dopo che si sono presentati "a sopresa" sul tetto di un palazzo per suonare "Where the streets have no name". Tra l'altro il video degli U2 somiglia moltissimo ad una delle sequenze finali del film di Julie Taymor. Chissà...

Wednesday, January 02, 2008

Nuovo anno...

Le parole di una vecchia canzone per augurare buon anno a chi ha piacere di passare del tempo con me, a chi mi comprende con uno sguardo, a chi non vuole parlarmi, a chi vorrebbe conoscermi, a chi ride con me, a chi non sa ancora parlare ma mi regala momenti unici, a chi non vedo da tanto tempo, a chi vedo continuamente... a chi sta leggendo.

May God bless and keep you always,
May your wishes all come true,
May you always do for others
And let others do for you.
May you build a ladder to the stars
And climb on every rung,
...
May you grow up to be righteous,
May you grow up to be true,
May you always know the truth
And see the lights surrounding you.
May you always be courageous,
Stand upright and be strong,
...
May your hands always be busy,
May your feet always be swift,
May you have a strong foundation
When the winds of changes shift.
May your heart always be joyful,
May your song always be sung,
May you stay forever young...