Sunday, September 30, 2007

Fight for kisses

Chi non è mai entrato in competizione per guadagnarsi un bel bacio?
Metto in coda una pubblicità della Wilkinson strepitosa e geniale.

Saturday, September 29, 2007

Una... Bose per la vita!

Ricollegandomi al discorso della colonna sonora vorrei aggiungere che ovviamente la qualità della riproduzione dev'essere categoricamente firmata dalla Bose, di cui mi sto godendo il soundock nero fresco fresco di negozio dove l'ho acquistato venerdì scorso. Che meraviglia! Oltre ad essere splendido nella linea, ci manca solo che abbia una funzione incorporata per farti i cocktail ogni volta che lo ascolti in poltrona!

Tuesday, September 18, 2007

Shine!

Pochi giorni fa leggevo il blog di un'amica che scriveva di volere una colonna sonora per i tanti momenti della vita quotidiana. Penso che un po' tutti sognamo qualcosa del genere o ci immaginiamo a volte qualche musica di sottofondo sia mentre facciamo qualcosa di particolarmente speciale sia mentre ne facciamo altre magari più comuni.

Ci ripensavo oggi e credo di sapere quale sceglierei come leitmotiv per me. Sarebbe senza dubbio Shine On You Crazy Diamond dei Pink Floyd, un pezzo che più ascolto e più mi mette i brividi. Non importa che io stia togliendo la polvere da sotto la scrivania o facendo colazione con ancora tutti i neuroni che si stanno stiracchiando, pregando di masticare i cereali il più piano possibile per dormire ancora pochi secondi... se ascolto questa musica mi ritrovo quasi sempre con la pelle d'oca e con i brividi alle gambe.

Molto probabilmente la sceglierei anche perchè mi ha sempre colpito molto l'esortazione, che ricorre continuamente nel testo, a "risplendere". Forse ancora di più in questo periodo in cui mi riesce molto difficile splendere e quindi questa canzone mi tocca in modo particolare in questi giorni perchè mi suona un po' come un augurio a tornare a far brillare quella solarità che mi ha contraddistinto per tanti anni. Ora mi sento come in un vicolo cieco. Di fronte ho un muro e non vedo strade che possano portarmi in alcuna direzione. Mi auguro che al più presto possa abbattere questo muro o trovare la via che mi porti fuori da questo vicolo buio. E mi auguro di tornare presto a splendere.

Riporto di seguito qualche passaggio del testo e un video di YouTube con una parte della canzone.

Come on you target for faraway laughter, come on you stranger,
you legend, you martyr, and shine!

Come on you raver, you seer of visions, come on you painter,
you piper, you prisoner, and shine!

Come on you boy child, you winner and loser,
come on you miner for truth and delusion, and shine!


Saturday, September 15, 2007

Vite parallele

God grant me the serenity
to accept the things I cannot change;
courage to change the things I can;
and wisdom to know the difference.


(in italiano: Dio mi conceda la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare;
il coraggio di cambiare quelle che posso;
e la saggezza di comprendere sempre la differenza.)

Questa è la bellissima preghiera della serenità, molto conosciuta nel mondo anglofono e citata nel bellissimo romanzo di Kurt Vonnegut Mattatoio n°5 (Slaughterhouse-Five). In questi ultimi mesi abbiamo potuto ascoltarla recitata da un controverso Kevin Costner nel trailer di Mr. Brooks, un thriller che si annuncia molto intrigante. Il film uscirà nelle sale italiane tra poche settimane, dopo aver fatto un'estate non proprio esaltante nelle sale americane, incassando quasi una decina di milioni in più delle spese di produzione. Temo che il film possa non essere all'altezza delle aspettative, ma mi auguro di essere smentito. Per chiunque fosse interessato metto in coda il trailer.

Il soggetto mi sembra interessante, perchè mi hanno sempre incuriosito le storie di personaggi divisi a tal punto da vivere vite parallele. Forse perchè in qualche modo tutti tendiamo a farlo, anzi probabilmente a molti capita di viverne più di due, quando si comportano in un certo modo con alcune persone, in uno completamente diverso con altre e magari poi si scoprono persone ancora molto diverse, quasi sconosciute, quando si ritrovano sole. Non parlo di persone con personalità multiple o di schizoidi, ma semplicemente di persone che, per sentirsi accettati o per sentirsi apprezzati, assumono atteggiamenti, abitudini e modi di fare e di pensare differenti a seconda delle persone che frequentano, sviluppando in se stesse delle contraddizioni fortissime che fanno fatica a controllare.

La verità, come sempre, sta nel mezzo e a noi sta il compito di distinguere la differenza tra le cose che possiamo cambiare e quelle che non possiamo cambiare, sperando di avere poi la serenità di accettare le seconde e il coraggio di cambiare le prime.




PS: oggi un augurio ad Ale che diventa più vecchio... ormai comincia ad esserlo anche nell'età oltre che nello spirito. Nun sei più er ghepardo de na volta, ma te vojo bene lo stesso. ^__^