Monday, July 30, 2007

Stand by me

Conoscevo questa registrazione da tempo, ma non pensavo ci fosse anche una registrazione video. Ovviamente su You Tube si trova tutto. Che ingenuo che sono.

Comunque si tratta della bellissima canzone di Ben E. King suonata dal vivo dagli U2 insieme a Bruce Springsteen. E' una versione bellissima nonostante il Boss sbagli un paio di strofe (a lui si può perdonare questo e molto altro). Poi occhio (pardon orecchio) all'ultima strofa improvvisata da Bono e Bruce... splendida!!

Avendo potuto sentire finora solo il file audio non mi ero reso conto che Bono avesse il braccio fasciato... ecco perchè all'inizio chiede se "qualcuno" avesse piacere di suonare la sua chitarra... che buffone!! Lo adoro!! ^__^

Thursday, July 26, 2007

Missing

Everything is everything
But you're missing
...when I shut out the lights
You're missing when I close my eyes
You're missing when I see the sun rise
You're missing


Mi sto accorgendo che avverto una mancanza. Istintivamente mi viene da identificarla con una persona, ma probabilmente è qualcosa va ben oltre...

Peccato non manchi un chitarrista rock altrimenti sarebbe bastato mandare in giro un piccolo cartone di latte per ritrovarlo, ma chissà, si può sempre provare... :)

Tuesday, July 24, 2007

Non sento più il sapore

I move across, innocence lost
All flashing pulsar
I move across the earth in my new pattern shirt
I pass satellites

'You're so bitter,' your complaint
I can't get you anything.
I don't know who you're livin for
I don't you at all anymore.

I'd sooner chew my leg off,
Than be trapped in this.
How easy you think of all of this as bittersweet me

I couldn't taste it
I'm tired and naked.
I don't know what I'm hungry for
I don't know what I want anymore

I move across, candy floss
I move like a tank
I move across the room
With a heart full of gloom.
I'm stronger than you think.

Friday, July 20, 2007

Una sera con Damien Rice

Ieri sera magnifico concerto di Damien Rice all'Auditorium. Un cantante che conosco relativamente da poco, ma che in breve tempo mi ha conquistato completamente. Rimasi molto impressionato subito la prima volta che sentii la sua Blower's Daughter accompagnare le immagini del trailer di Closer, lo splendido film di Mike Nichols del 2004.

Insomma dicevo ieri è stato un concerto splendido. Ha iniziato su un palco illuminato solamente dalla soffusa luce di candele sparse un po' dappertutto tra i tanti strumenti. Primo pezzo da solo, voce e piano. Primi brividi. Poi piano piano si entra sempre più nel vivo del concerto. Chiama uno ad uno i componenti della sua band all'inizio di ogni canzone, come se aggiungesse ogni volta un ingrediente alla magnifica portata che ci sta facendo gustare, sottolineando così anche la varietà di suoni che compongono la sua musica.

E' un crescendo continuo, tra archi, microfoni distorti, acuti, urli emozionati del pubblico, percussioni, luci colorate che a tratti abbagliano poi riproducono una nevicata durante la bella Eskimo, ed esecuzioni straordinarie, molto spesso dilatate oltre la loro durata classica, come nel caso della splendida I remember, all'interno della quale il cantante irlandese si ritaglia lo spazio per un piccolo accenno di Bang Bang di Nancy Sinatra.

Il momento più intenso per me è stato senz'altro Cannonball, che ha eseguito mettendosi in piedi tra microfono e pubblico con chitarra al collo. Dopo un breve controllo all'accordatura della stessa ha cominciato a cantare senza amplificazione accompagnato perfettamente dal resto della band e nel silenzio quasi religioso di tutta la platea dell'Auditorium. A ripensare a quei momenti mi vengono i brividi ancora adesso.

Divertentissima la chiusura "teatrale" con Cheers darlin' che ha introdotto raccontando con grande ironia la triste storia della canzone, riuscendo a trasformarla in uno spassoso momento comico. Peccato solo che tra le sue più belle canzoni è mancata la bellissima Cold Water, che per amore di completezza abbiamo dovuto improvvisare con un po' di amici mentre uscivamo dall'Auditorium... con qualche bis durante il tragitto in motorino. :)

Tuesday, July 17, 2007

New look

Come dicevo qualche giorno fa, è tempo di cambiamenti. Oggi infatti sono arrivate le nuove grate per casa nuova. E olè! Ora sono immerso in un tripudio di trapani e martellamenti: che gioia!
Ho pensato così che era anche il momento per rinnovare il look di questo spazio che pian piano sto finalmente cominciando a riempire come si deve... ammesso e non concesso che si "debba" riempire così. :)
Semmai ci fosse qualcuno interessato a quello che scrivo qui sopra, mi auguro apprezzi.
Ad maiora

Monday, July 16, 2007

Un piccolo angelo

Oggi compie un anno un piccolo angelo.

May the wind always be at your back,
and the sun always upon your face
and the wind of destiny to carry you aloft to dance with the stars.


Traduzione:
Che tu possa avere sempre il vento in poppa.
Che il sole ti risplenda in viso
E che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle.


Auguri piccola Mary C.

Sunday, July 15, 2007

Un augurio speciale

In una data importante un piccolo pensiero per due amici a me molto cari, nella speranza che possano vivere i momenti più belli della loro vita ancora assieme.

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.

Thursday, July 12, 2007

Lasciate pure un messaggio, vi richiameremo... forse.

Girando qua e là per i blog della rete ne ho trovato uno che riportava una classifica molto divertente: i dieci più bei messaggi registrati nelle segreterie telefoniche.
Traduco in corsivo per chi avesse poca familiarità con l'inglese. Scusate se ci fosse qualche errore o imprecisione, ma ho tradotto molto rapidamente.
La mia preferita è decisamente la 7. Straordinaria. Ma anche quella in prima posizione non le è da meno.
Si parte dalla decima posizione. Enjoy!!

10.
My wife and I can’t come to the phone right now, but if you’ll leave your name and number, we’ll get back to you as soon as we’re finished.

Mia moglie ed io non possiamo venire a rispondere in questo momento, ma se ci lascerai il tuo nome e il tuo numero, ti richiameremo appena abbiamo finito.

9.
Hello, you are talking to a machine. I am capable of receiving messages. My owners do not need siding, windows or a hot tub, and their carpets are clean. They give to charity at the office and don’t need their picture taken. If you’re still with me, leave your name and home phone number and they will get back to you.

Ciao, stai parlando con una macchina. Sono capace di ricevere messaggi. I miei proprietari non hanno bisogno di vestiti, finestre o vasche da bagno, e i loro tappeti sono puliti. Fanno beneficenza in ufficio (??) e non hanno bisogno di farsi una foto. Se sei ancora con me, lascia pure il tuo nome e il numero di casa e ti ricontatteranno.

8.
This is not an answering machine - this is a telepathic thought-recording device. After the tone, think about your name, your number, and your reason for calling….. and I’ll think about returning your call.

Questa non è una segreteria telefonica - questo è un dispositivo di registrazione di messaggi telepatici. Dopo il segnale acustico, pensa al tuo nome, al tuo numero e alla ragione della tua chiamata... e io penserò a farti richiamare.

7.
Hi! John’s answering machine is broken. This is his refrigerator. Please speak very slowly, and I’ll stick your message to myself with one of these magnets.

Ciao. La segreteria telefonica di John è rotta. Sono il suo frigorifero. Per favore parla molto lentamente e attaccherò il tuo messaggio su di me con uno di questi magneti.

6.
Hi. This is John: If you are the phone company, I already sent the money. If you are my parents, please send money. If you are my bank, you didn’t lend me enough money. If you are my friends, you owe me money. If you are a female, don’t worry, I have LOTS of money.

Ciao. Sono John: se siete della compagnia telefonica, ho già pagato la bolletta. Se siete i miei genitori, per favore mandate un po' di soldi. Se siete della banca, non mi avete dato abbastanza soldi. Se siete i miei amici, mi dovete dei soldi. Se sei una donna, non ti preoccupare, ho un SACCO di soldi.

5.
A is for academics, B is for beer. One of those reasons is why we’re not here. So, leave a message.

A sta per Accademia, B per Birra. Una di queste è la ragione per cui non ci siamo. Quindi lasciate un messaggio.

4.
Hello! If you leave a message, I’ll call you soon. If you leave a “sexy” message, I’ll call sooner.

Ciao! Se lasci un messaggio, ti chiamerò presto. Se lasci un messaggio sexy, ti chiamerò prima.

3.
Hi. Now YOU say something.

Ciao. Ora TU dì qualcosa.

2.
Hi. I’m probably home; I’m just avoiding someone I don’t like. Leave me a message, and if I don’t call back, it’s you.

Ciao. Probabilmente sono a casa; sto solo evitando qualcuno che non mi piace. Lasciami pure un messaggio. Se non ti richiamo vuol dire che quella persona sei tu.

1.
Hello, you’ve reached Jim and Sonya. We can’t pick up the phone right now, because we’re doing something we really enjoy. Sonya likes doing it up and down, and I like doing it left to right…real slow. So leave a message, and when we’re done brushing our teeth, we’ll call you back.

Ciao, hai chiamato Jim e Sonya. Non possiamo rispondere al telefono in questo momento, perchè stiamo facendo una cosa che ci piace un sacco. A Sonya piace farlo su e giù, a me invece da sinistra a destra... molto lentamente. Quindi lascia pure un messaggio. Quando avremo finito di lavarci i denti, ti richiameremo.

Bene, ora mi devo assentare per un po' dal blog, ma se vorrete lasciare un commento, vi risponderò quando tornerò.
Se sei una donna e lascerai un commento sexy, ti passerò a prendere direttamente sotto casa pochi istanti dopo. :)

Tuesday, July 10, 2007

Tutto sembra e niente c'è

Se potessi far tornare indietro il mondo
Farei tornare poi senz’altro te
Per un attimo di eterno e di profondo
In cui tutto sembra...
E niente c’è...
Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
Per poi ridarlo un giorno solo a te
A te che non sei parte dell’immenso
Ma l’immenso che fa parte solo di te...

Thursday, July 05, 2007

Bright Side vs. Dark Side

A volte penso che vorrei essere un po' più cattivo (magari anche proprio uno stronzo, ma non chiediamo troppa grazia tutta in una volta). Tanto ad esser buoni non se ne ricava un bel niente.
E mi viene anche rabbia se ci penso, perchè in fondo ci credo ancora. Che essere buoni significhi stare dalla parte "giusta". Il problema è che non vedo giustizia a questo mondo. Nè negli echi che mi arrivano dalle zone lontane dalla mia realtà, nè nei piccoli episodi che mi si pongono davanti nella mia vita quotidiana.
Forse sarà banale, ma finora tutto mi fa pensare che ad esser buoni non ci si guadagni nulla. Chi puo' se ne approfitta sempre e a farne le spese sono sempre i "buoni". Chi rispetta le regole finisce schiacciato. Le ragazze non si innamorano dei bravi ragazzi. Chi ha si prende anche quello che non ha. E così via.
Forse ha ragione una mia amica quando mi dice scherzando (ma non so fino a che punto) che dovrei "passare al Lato Oscuro". Forse, come dice il mio amico Immaginauta, "prima o poi dovrò imparare". Forse dovrei fregarmene di tutto e di tutti. Forse dovrei cominciare a trattare male la gente e le cose cambierebbero. Onestamente non saprei. Quel che è sicuro è che ormai sono parecchi anni che ho cominciato a disilludermi, ho perso molta fiducia negli altri e ho un concetto di amore molto meno romantico.
Scusate l'intervento un po' sfiduciato e di basso umore, ma avevo bisogno di sfogarmi un po'.

The world is a vampire, sent to drain
secret destroyers, hold you up to the flames
and what do I get, for my pain
betrayed desires, and a piece of the game
even though I know, I suppose I'll show
all my cool and cold, like old job
despite all my rage I am still just a rat in a cage
then someone will say what is lost can never be saved

Tuesday, July 03, 2007

Pochi secondi al suolo marziano

Di solito non mi piacciono molto i videoclip che interrompono la canzone in uno o più punti. Probabilmente perchè solitamente tratto le cose quasi sempre in modo molto rispettoso, quasi sacrale. Credo però che il modo migliore per rendere propria qualcosa sia profanarla, smontarla, conoscendone l'essenza. I videoclip stanno cominciando da diversi anni a spezzare il ritmo musicale, ad interrompere i brani. Utilizzando lo stesso sistema semplicemente con una canzone la cosa non funzionerebbe allo stesso modo, perchè le continue assenze di comunicazione finirebbero per stancare l'ascoltatore piuttosto che incuriosirlo maggiormente. Cosa che accade nei videoclip, dove l'aggiunta della comunicazione visiva gioca un ruolo centrale in queste "pause". In questo modo, ma non solo, questa nuova forma di comunicazione audiovisiva si è pian piano affrancata dalle altre in modo netto, definendo dei propri codici che sono sicuramente più vicini a quelli del cinema che a quelli della televisione.

Questo è un recente video dei 30 Seconds to Mars, un gruppo che ho conosciuto da pochi giorni e di cui ho sentito dire un gran bene. Di certo questo video è davvero strepitoso. Il protagonista è interpretato dallo stesso cantante della band, Jared Leto, già giovane e promettente attore cinematografico interprete di alcune delle più interessanti pellicole di questi ultimi anni come Requiem for a Dream di Darren Arronofsky e Lord of War di Andrew Niccol. Di seguito al video riporto anche la sua filmografia essenziale fino ad oggi.
Il motto della band, ben scritto anche nel logo del gruppo, rappresentato da una Fenice, è "Provehito in Altum", che in latino significa "Lanciato verso l'alto".

Qui un passaggio significativo della canzone:

What if I wanted to fight
Beg for the rest of my life.
What would you do?
You say you wanted more
What are you waiting for
I'm not running from you

Come, break me down
Bury me, bury me
I am finished with you
Look in my eyes
You're killing me, killing me
All I wanted was you

I tried to be someone else
But nothing seemed to change
I know now: this is who I really am inside
Finally found myself
Fighting for a chance
I know now, this is who I really am



Filmografia essenziale di Jared Leto fino ad oggi:

Urban Legend (1998)
La sottile linea rossa (The Thin Red Line, 1998)
Black & White (1999)
Fight Club (1999)
Ragazze interrotte (Girl, interrupted 1999)
American Psycho (2000)
Requiem for a Dream (2000)
Panic Room (2002)
Alexander (2004)
Lord of War (2006)

Monday, July 02, 2007

Time for a change

Ultimamente credo di essermi trascurato un pò. Credo di aver lasciato che il tempo mi vivesse invece del contrario. Forse mi sono lasciato trasportare dagli eventi, senza cercare neanche di mantenere il controllo della situazione. Mi sentivo come un'ombra, come una sagoma in mezzo ad una leggera nebbiolina argentata. Ho lasciato andare la nave un pò alla deriva, senza preoccuparmi da che parte mi portasse il vento.

Ho passato tre mesi incassando, senza reagire, nella speranza che il tempo guarisse il mio stato. Il risultato è stato che mi impegnavo il minimo indispensabile in tutto, nel lavoro, nei miei hobby, nei miei interessi. Come un paio di anni fa, quando stavo cominciando il lavoro per la tesi, ho lasciato che qualcosa di esterno mi succhiasse via l'entusiasmo, la vitalità, la serenità.
E' ora di prendere il timone in mano e dare una sterzata. Come dice V "non ci sono certezze, solo opportunità", e se la prima parte della frase l'ho constatata efferttivamente, la seconda l'ho invece un pò messa da parte.

Guardandomi indietro provo anche una certa rabbia, perchè tutto questo è successo per un "grande nulla", per un qualcosa che non è successo. Voglio dire che all'atto pratico non è successo nulla e mi sono lasciato condizionare oltre misura. Ora ci vuole una scossa.

Questo post forse è un pò criptico, ma confido sia l'ultimo su questa linea.

Stay tuned!! The real show is going to begin!!