Tuesday, April 17, 2007

Out of time, out of space

Il tempo sembra rallentare. I giorni passano come mesi e le settimane sembrano degli anni.
Il tempo si è dilatato come quando hai una ferita che non vuole guarire.
Ogni giorno la vedi uguale a quello prima e ti duole con la stessa intensità.

Ovunque mi trovo, mi sento fuori luogo, mi sento in mezzo a gente che non ha niente a che fare con me.
Esco con gente in allegria e mi sento come se fossi un estraneo, anche se ci sono amici di vecchia data.
Mi unisco allora a persone che conosco da una vita in una notte che dovrebbe essere "diversa da tutte le altre", ma mi accorgo che sono cambiato e che quel luogo non mi appartiene più. Non so dire se non mi apparterrà mai più, ma per ora è così.

Forse non ho voglia di abbandonare la speranza.
O forse è l'illusione inconscia di uno sciocco.