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Thursday, January 10, 2013

Allacciate le cinture di sicurezza

Un video raccoglie insieme le più emozionante sequenze di volo viste al cinema.

Monday, January 30, 2012

Il ritorno del Cavaliere Oscuro - Main Titles

Non so se siano davvero i titoli di testa ufficiali del nuovo film di Batman diretto da Christopher Nolan, ma sembra cmq un video fatto molto bene. Forse ha bisogno ancora di qualche rifinitura qua e là, ma è già un ottimo lavoro. Il film uscirà in Italia quest'estate.

Thursday, February 03, 2011

Everything is a remix: Kill Bill

Un fantastico video che mostra molti degli omaggi, dei rimandi e delle fonti di ispirazione che Quentin Tarantino ha inserito nei suoi Kill Bill.

Saturday, July 24, 2010

Thursday, July 08, 2010

Attenti alla luna piena!

Even a man who is pure in heart and says his prayers by night
may become a wolf when the wolfbane blooms
and the autumn moon is bright.

(Anche l'uomo che ha puro il suo cuore, ed ogni giorno si raccoglie in preghiera, può diventar lupo se fiorisce l'aconito, e la luna piena splende la sera)




Negli anni ’30 e ’40 la Universal Pictures ha distribuito una serie di film horror che hanno creato un nuovo genere di intrattenimento per il pubblico: i monster movie. Trasformandosi in icone come Dracula, il mostro di Frankenstein, la Mummia e l’Uomo Invisibile, attori leggendari come Bela Lugosi, Boris Karloff e Claude Rains hanno interpretato incubi di celluloide precedentemente solo a disposizione dell’immaginazione dei lettori.

Una delle più indimenticabili di queste creature è senz'altro l'Uomo Lupo che ci accompagna da quando Lon Chaney, Jr. l’ha introdotta nel 1941. Un uomo solitario costretto a sottostare alla parte più primitiva del suo spirito ha ossessionato il pubblico cinematografico che, con il fiato sospeso, l’ha visto trasformarsi in un essere disumano. Con la luna piena lui scatenava una rabbia primigenia che nasceva dall’ombra più oscura della sua psiche.

Ispirato al classico film della Universal che ha lanciato l’horror, Wolfman di Joe Johnston, da ieri disponibile in DVD e BLU-RAY, riporta alle sue origini leggendarie il mito di un uomo maledetto.



Proprio ieri, in occasione del lancio del film in BLU-RAY e DVD, la Universal Pictures ha invitato alcuni bloggers, tra cui il sottoscritto, a partecipare alla presentazione del BLU-RAY. Ci hanno mostrato alcuni contenuti speciali su uno schermo da 50 pollici da far venire i brividi (anche se il mio 40 si difende ancora bene) e infine ci hanno fatto assistere ad una proiezione del film nella bellissima saletta cinematografica.

Tra i vari contenuti speciali della bella edizione spicca quello dedicato al mago del makeup, Rick Baker (sei volte vincitore del premio Oscar per i lavori su pellicole come Un Lupo Mannaro Americano a Londra, Ed Wood), che rivela tutta la sua passione per il film originale e quanto questo sia stato importante nel determinare le scelte finali per la creazione del mostro.

Wednesday, December 09, 2009

Le attrici cantanti vanno un casino...

Il video di seguito è tratto da 500 Days of Summer, anche se la scena non fa parte del film. La canzone è Why do you let me stay here? degli She & Him, progetto musicale di Zooey Deschanel (http://www.sheandhim.com), giovane attrice di grande talento che da un po' di anni ha cominciato a farsi strada ad Hollywood.

La nota d'interesse di questo video è che i protagonisti rappresentano la fusione di due coppie del mito cinematografico americano: da una parte Bonnie e Clyde, dall'altra Fred Astaire e Ginger Rogers. Buona visione!

Tuesday, December 30, 2008

Io ne ho visto di cose... nel 2008

Solito giochetto come ogni anno...

Ho visto fragole sanguinare
Ho visto leoni aggredire un cervo in mezzo a Time Square
Ho visto ragazzi riprendere con la videocamera un mostro in mezzo al Central Park
Ho visto un vecchio lasciare un barattolo nella neve sulla cima di monte
Ho visto un ragazzo vivere in un "magico pulmino"
Ho visto vampiri incenerirsi all'alba
Ho visto il petrolio schizzare fuori dalla terra
Ho visto un barbiere cantare
Ho visto un killer con una capigliatura oscena sfondare porte con un compressore
Ho visto due fratelli inscenare maldestramente una rapina
Ho visto una ragazza andare a due matrimoni contemporaneamente
Ho visto una ragazza assaggiare una torta al mirtillo
Ho visto un "tipetto interessante" partorire un "fagiolo"
Ho visto un pilota senza velivolo
Ho visto tre fratelli rincorrere goffamente un treno
Ho rivisto un professore con cappello e frusta
Ho visto ragazzi ripetere le parole di Tony Montana in un edificio semiabbandonato
Ho visto un clown far scomparire una matita
Ho visto un panda mangiare biscotti facendo una spaccata a 3 metri dal pavimento
Ho visto robot guardare incantato un cielo stellato
Ho visto un supereroe ubriaco
Ho visto agente della CIA minacciato al telefono da due assistenti di una palestra
Ho visto specchi uccidere il proprio riflesso
Ho visto una grande roulotte esplodere in mezzo ad una piana
Ho visto una madre battersi per ritrovare il proprio figlio
Ho visto un orologio andare al contrario
Ho visto un supereroe con la cravatta rossa

Friday, February 01, 2008

Cloverfield: filmati della catastrofe

Qualche giorno fa ho avuto l'occasione di vedere Cloverfield di Matt Reeves.
La prima cosa che colpisce di questo film è che non si presenta come un film. Verrebbe da dire che non è nemmeno un film! Inizia infatti come se un funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti avesse infilato una videocassetta ritrovata sul luogo di una "particolare" catastrofe. In altre parole, in qualunque altro film si tratterebbe di un oggetto di passaggio che magari viene mostrato per pochi minuti prima di tornare al film vero e proprio. Qui non si limita a far parte del racconto, ma è il racconto stesso. Un elemento solitamente narrativo diventa così l'unico narratore della storia.

L'idea di base è certamente molto interessante, fortemente ispirata alla scena contemporanea, ormai sempre più caratterizzata dalla diffusione di video amatoriali che documentano gli episodi più tragici e allo stesso tempo più spettacolari della storia del nostro pianeta. Sono gli anni in cui qualunque individuo ha la possibilità di girare il proprio video e condividerlo con migliaia di persone. Sono gli anni in cui le immagini di disatri naturali o di attentati terroristici possono essere visti a distanza di migliaia di km sulla Rete. Ormai sono sempre di meno le persone che non hanno mai utilizzato una videocamera. Per questo mi sembra di vedere tratti di genialità nell'idea che sta alla base del film di Reeves: trasformare un film catastrofico in un vero e proprio reportage... che, nonostante l'intenzione di farlo sembrare un lungo filmato amatoriale, si tratta comunque di un film ha ben poco di amatoriale e molto di cinematografico.

Come dicevo infatti, una prima impressione che si può avere vedendo Cloverfield è che si tratti di qualcosa che non sia propriamente un film, ma soffermandosi più attentamente su alcui passaggi della visione e andando oltre i movimenti convulsi e volutamente dilettanteschi, ci si potrà accorgere della cura con cui è stato scritto e costruito.

Una delle prime differenze che si nota è senz'altro nella qualità narrativa delle sequenze. la tensione narrativa è tenuta sempre molto viva. Non c'è un istante in cui cali. Anche i passaggi "morti" riescono a mantenere una forte carica comunicativa. Molto spesso nei filmati amatoriali più lunghi capita di vedere ampie sequenze in cui l'operatore si è soffermato su situazioni che non aggiungono nulla alla narrazione. La videocamera di Hud non perde mai il contatto con il centro dell'azione... spesso arriva un attimo dopo che un evento è accaduto ma riesce sempre a comunicare la situazione, le reazioni e le emozioni dei protagonisti. Qualcuno potrebbe obiettare che è inverosimile che mantenga la camera accesa anche nei momenti più estremi, ma si tratta di un espediente narrativo senza il quale il film non avrebbe avuto luogo.

Un altro elemento da rilevare è certamente la cura che è stata dedicata ai personaggi. Solitamente in un film dove il protagonista centrale è la catastrofe, i personaggi finiscono per fare da sfondo, senza venir caratterizzati in modo ben definito.

In questo film sono due gli espedienti utilizzati da regista e sceneggiatori per lasciare che anche i personaggi godessero dello spazio necessario per apparire ben delineati: la festa all'inizio del film e gli spezzoni del filmato impresso nella cassetta su cui Hud sta registrando. La festa è sicuramente il momento più importante da questo punto di vista, perchè gran parte della caratterizzazione dei personaggi viene mostrata e costruita qui. La festa iniziale rappresenta così l'occasione per il regista di mostrare le dinamiche fondamentali che legano i protagonisti. Dopo, una volta immersi nella tragedia i momenti saranno sempre più sporadici.

Il secondo espediente utilizzato da Reeves è quello degli spezzoni di filmato che in alcuni punti interrompono la ripresa di Hud. Si tratta di immagini che contrastano in modo fortissimo con quelle che mostrano Manhattan venire distrutta. Grazie ad esse, il regista ha la possibilità di dare rilievo al rapporto che c'è tra i due personaggi principali e di cui pochi altri personaggi del film sono a conoscenza. Addirittura il film comincia con una sequenza di questo filmato, per concludersi con il doppio saluto degli stessi protagonisti: prima sotto le macerie del ponte di Central Park, poi in un parco divertimenti a conclusione di "una bella giornata".

Credo sarà difficile creare un filone da questo Cloverfield, proprio per la sua peculiare scelta stilistica, che già metterà a dura prova la resistenza di molti. Si tratta comunque di una pellicola molto valida e girata con una grande attenzione cinematografica. Di sicuro è molto più di quello che sembra.



Monday, November 05, 2007

Scary Mary

Visto che siamo in tema di "Recut", chi ha paura di Mary Poppins? ^__^
Un altro esempio di come il montaggio di un trailer possa dare un'immagine drasticamente diversa del film che presenta. Buona visione!

Thursday, November 01, 2007

Shining?

Cosa sarebbe successo che Shining fosse stato una commedia romantica?
Per chi conosce il film, guardate questo trailer che secondo me è geniale.
Per chi non conosce il film (ma tanto NON può esistere una persona che NON conosce questo film! Veeeeeeero?), guardate questo trailer e poi il film... è davvero un film delizioso! ^__^